di Margherita Loglio “Harry… puoi tornare oggi?” Così Marion osa chiedere con voce spezzata nel suo squallido bagno stringendo il telefono tra le dita. Un’ultima disperata richiesta di aiuto. E se dall’altro lato della linea riceve come risposta uno scoraggiato e dolorosissimo “Si.”, mentre fissa la sua immagine nello specchio asciugando una singola lacrima che... Continue Reading →
The menu (2022) di Mark Mylod.
di Fabrizio Spurio Parlare di “The menu” è come parlare di un universo chiuso. E' una di quelle pellicole in cui i personaggi, anche avendo una storia, un retroscena, sembrano comunque vivere al di fuori del mondo, e in un certo senso anche al di fuori della logica. Il film crea veramente un universo a... Continue Reading →
MulHolland Drive di David Lynch (2001)
di Margherita Loglio “È tutto registrato. È tutto un nastro. È solo un’illusione.” A Hollywood, città delle stelle dove si creano film ed illusioni, accompagnata da una coppia di anziani dall’identità sconosciuta, arriva Betty, una ragazza dall’aria ingenua con il sogno di diventare un giorno una brillante attrice. Quando però mette piede nell’appartamento lasciatole dalla... Continue Reading →
Old, di M. Night Shyamalan (2021)
di Roberta Lamonica Locandina Sinossi Su un’isola tropicale, in un resort da sogno accolta da un manager alla Mr Roarke (l’indimenticabile Ricardo Montalbàn di Fantasilandia) una coppia in crisi con due figli piccoli cerca di passare qualche giorno all’insegna del relax e dello svago. Il mattino dopo il loro arrivo, durante la colazione, accade un... Continue Reading →
Madres Paralelas, di Pedro Almodóvar (ES 2021)
di Laura Pozzi Tornato per il terzo anno consecutivo alla mostra del cinema di Venezia (nel 2019 per ritirare il Leone d’oro alla carriera e nel 2020 per presentare in compagnia dell'enigmatica Tilda Swinton il cortometraggio The Human Voice) Pedro Almodóvar ha avuto con Madres paralelas l’onore di aprire con successo la selezione ufficiale. Una... Continue Reading →
L’albero, di Julie Bertuccelli (2010)
Dramma viscerale e coinvolgente, "L’albero" affronta la delicata tematica dell’elaborazione di un lutto. Diretto dalla regista francese Julie Bertucelli e tratto dal romanzo "Padre Nostro che sei nell'albero" di Judy Pascoe, il film ruota attorno a una fascinazione ossessiva per la figura solenne dell’albero, vero e proprio personaggio, immobile e silenzioso eppure presente e di grande eloquenza espressiva. Corpo su cui si rifugiano altri corpi, ripreso da più angolazioni possibili, rigoglioso e fecondo, l’albero è il punto di riferimento di cui Dawn e i suoi figli hanno bisogno. L'intersecarsi dei suoi rami, la sua bellezza maestosa e regale ammalia e affascina, medicina per lo spirito e il cuore. Un contatto devoto tra cielo e terra, mortalità ed eternità.
I diari della motocicletta di Walter Salles (2004)
di Simone Lorenzati "Viaggiamo per viaggiare", dice Ernesto Guevara de la Serna (Gael García Berna) a chi gli domanda perché mai, con il suo amico Alberto Granado (Rodrigo De La Serna), stia attraversando l'America Latina. I Diari della Motocicletta (Diarios de Motocicleta) è un film del 2004 diretto da Walter Salles che venne presentato in... Continue Reading →
Air Doll, di Hirokazu Kore’eda (2009)
di Adriano Sgarrino Una delle locandine del film | re-movie-com Hideo, uomo di mezza età, vive da solo con una bambola gonfiabile a cui ha dato il nome di Nozomi. La considera come la sua compagna di vita: la veste, le racconta come è andata la giornata, la porta in giro su una sedia a... Continue Reading →
Fight Club, di David Fincher (1999)
di Roberta Lamonica “Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con 500 canali, il nome di un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, l'arredatrice, poche calorie, Marta Stewart... F*****o Marta Stewart... Marta sta lucidando le maniglie sul Titanic... va tutto a fondo, bello... Le cose che possiedi,... Continue Reading →
Lezioni di piano, di Jane Campion (The Piano, 1993)
di Marzia Procopio Terzo film della regista neozelandese Jane Campion, Palma d’oro a Cannes nel 1993 ex aequo con Addio mia concubina di Chen Kaige e tre premi Oscar (Miglior attrice protagonista, Miglior attrice non protagonista, Migliore sceneggiatura), Lezioni di piano racconta, mescolando il romanticismo gotico di Emily Brontë con l’erotismo di D.H. Lawrence, la... Continue Reading →