La ballata di Stroszeck, di Werner Herzog (1977)

di Girolamo Di Noto - La ballata di Stroszeck racconta principalmente di sogni infranti, è uno straordinario apologo sull'emarginazione in cui speranze e desideri sono destinati a finire nella polvere.

Rapito, di Marco Bellocchio (2023)

di Laura Pozzi Dopo quello di Aldo Moro affiora un nuovo rapimento nel destino cinematografico di Marco Bellocchio. E stavolta senza nessuna liberazione, reale o immaginata. Duro e pragmatico fin dal titolo (anche se inizialmente si era pensato al meno esplicito e più conciliante  La conversione) il regista piacentino dopo il successo di Esterno notte... Continue Reading →

Le chat, di Pierre Granier-Deferre (Francia/Italia,1971)

di Girolamo Di Noto "E l'indomani sarebbe stato un altro giorno, quasi identico" Georges Simenon La vasta produzione letteraria di Simenon è stata oggetto di svariate trasposizioni cinematografiche. Uno dei tanti registi che è riuscito a dare un'immagine visiva al mondo di parole creato dallo scrittore belga è stato Granier-Deferre. Ben quattro furono i romanzi... Continue Reading →

I cancelli del cielo, di Michael Cimino (1980)

di Girolamo Di Noto - Questo insolito, struggente e atipico western che contemporaneamente celebra e distrugge il mito della Frontiera è uno straordinario affresco di una delle pagine più infamanti della storia americana: la Johnson County War del 1890, nel Wyoming,  che vide protagonisti da una parte i ricchi proprietari terrieri, dall'altra le comunità di immigrati europei, destinati a sfociare in un conflitto sanguinoso.

Giorni perduti, di Billy Wilder (1945)

di Girolamo Di Noto Esistono registi che hanno saputo raccontare con magistrale perfezione di tecniche narrative la vita di personaggi comuni, imbrigliati tra ambizioni di successo e incapacità a realizzarlo. Wilder, ad esempio, con il suo The lost weekend (Giorni perduti) ha dato vita, con eccezionale brillantezza, ad un'opera superlativa sulla perdizione di un uomo,... Continue Reading →

Un affare di donne, di Claude Chabrol (1988)

di Girolamo Di Noto - Ispirato ad una storia vera, quella di Marie-Louis Girard, una delle ultime donne ghigliottinate in Francia, Un affare di donne è uno strepitoso affresco della Francia occupata, ma anche un modo emblematico per riflettere sull'ipocrisia del potere costituito che trova nella donna il suo capro espiatorio. Grandissima interpretazione di Isabelle Huppert.

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