di Girolamo Di Noto - Ispirato ad una storia vera, quella di Marie-Louis Girard, una delle ultime donne ghigliottinate in Francia, Un affare di donne è uno strepitoso affresco della Francia occupata, ma anche un modo emblematico per riflettere sull'ipocrisia del potere costituito che trova nella donna il suo capro espiatorio. Grandissima interpretazione di Isabelle Huppert.
Il demone sotto la pelle, di David Cronenberg (1975 )
di Girolamo Di Noto - Cronenberg, con uno stile estremo e visionario, riflette sull'inquietudine del corpo, dalla forma sempre instabile, ultimo appiglio di un'identità indeterminata.
Benedetta, di Paul Verhoeven (Francia, Paesi Bassi 2021)
di Laura Pozzi "Fino alla fine, tu menti" - Lambert Wilson - A più di trent’anni di distanza dallo scandaloso e iperbolico successo di Basic Instinct, ancora una bionda di bianco (e nero) (s)vestita nutre e ossessiona l’universo amorale di Paul Verhoeven. Che si tratti di un sanguinoso punteruolo o della statuina “multiuso” della Vergine... Continue Reading →
Forgotten, di Yang Hang-Jun (Corea del Sud/2017)
di Girolamo Di Noto - Assolutamente da non perdere, il film distribuito su Netflix, è un'altra perla del cinema sudcoreano, capace di dare un'eco simbolica e universale al calvario dei suoi protagonisti, alle prese con verità e situazioni insostenibili.
Ricomincio da tre, di Massimo Troisi (1981)
di Girolamo Di Noto - Ricordare Massimo Troisi, in occasione del 70° anniversario della sua nascita, significa non solo rievocare una comicità fatta di battute fulminanti, parole trascinate e balbettate, ricca di silenzi e caotica gestualità, ma anche far rivivere quelle sfumature dolceamare di cui è intrisa la vita, così presenti nel suo cinema, venato dalla malinconia dello spirito napoletano.
Shampoo, di Hal Ashby (1975)
di Bruno Ciccaglione - Una commedia divertente e amara, che racconta con disincanto la fine delle illusioni di una generazione, in un'America in cui l'ipocrisia domina in politica come nelle camere da letto.
Francesco di Assisi, film tv di Liliana Cavani (Italia/1966)
di Girolamo Di Noto Accostarsi a Francesco di Assisi, il primo film di Liliana Cavani, trasmesso dalla Rai e andato in onda in due puntate il 6 e l'8 maggio 1966, pone innanzitutto la necessità di fare i conti con l'ondata di reazioni che il film suscitò alla sua uscita. Ottenne un grande successo, ma... Continue Reading →
Gli Spiriti dell’Isola, di Martin McDonagh (The Banshees of Inisherin, 2022)
di Laura Pozzi “Non mi vai più a genio, sei un uomo noioso”. Con parole dure e disinvolte il ruvido e taciturno Colm Doherty (Brendan Gleeson), “condanna a morte” la fraterna amicizia con l’incredulo Pádraic Súilleabháin. Una sentenza unilaterale che nella testa del violinista Colm non ammette repliche né spiegazioni, ma solo un cruento ultimatum... Continue Reading →
Quei bravi ragazzi (Good fellas), di Martin Scorsese (Usa/1990)
di Girolamo Di Noto - Con un Joe Pesci da Oscar (80 anni il 9 febbraio), 'Quei bravi ragazzi' mescola in modo unico quotidianità e delitti, cocaina e ragù, aspetti della vita di tutti i giorni e efferate scene di violenza, in un flusso di immagini senza sosta.
Monsieur Verdoux, di Charlie Chaplin (1947)
di Bruno Ciccaglione - A seguito della catastrofe umanitaria della seconda guerra mondiale, Chaplin mostra tutto il suo cupo sgomento raccontando un "serial killer", che in una commedia degli orrori, a confronto dei capi di stato o dei capitani d'industria, è solo un dilettante.