di Marzia Procopio “Abbiamo giocato con le sorgenti della vita, e abbiamo perso” Ben prima che si constatasse il fallimento del matrimonio romantico, invenzione dei primi del ‘900, e che si iniziasse a parlare di poli-amore, a tentare il racconto di una relazione a tre fu il romanzo Jules e Jim di Henri-Pierre Roché, uscito... Continue Reading →
Rocco e i suoi fratelli, di Luchino Visconti (1960)
di Girolamo Di Noto Che cosa ricordiamo di un film? Certo, una trama, un attore, delle battute. Ma nel gioco del ricordo che ci tiene attaccati per decenni a dei fotogrammi, che parte gioca lo stile di un regista? Rocco e i suoi fratelli, di Luchino Visconti, è un meraviglioso melodramma di famiglia ed emigrazione,... Continue Reading →
Persona, di Ingmar Bergman (1966)
di Loredana Castellana Persona è un film del 1966 ed è tra i più belli ed enigmatici del regista titano Ingmar Bergman. Opera dark, difficile e non necessariamente „comoda“, enigmatica e sperimentale, ma abbandonando un giudizio sintetico a tutti i costi, potremmo constatare che questo capolavoro cinematografico parla ad ognuno di noi, ai nostri pensieri... Continue Reading →
Un cane andaluso (Un chien andalou), di Luis Buñuel (1929)
di Loredana Castellana Un cane andaluso: eppure non apparirà alcun cane, né tantomeno alcunché di andaluso, in nessuna scena del film surrealista più significativo - o dovremmo meglio dire, evocativo - della storia del cinema, già da quel lontano 1929! Un cane andaluso (Un chien andalou) è un'opera che a detta dei suoi stessi autori,... Continue Reading →
Fino all’ultimo respiro, di Jean-Luc Godard (1960)
di Bruno Ciccaglione Che Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle) di Jean-Luc Godard sia uno dei film più importanti della storia del cinema, con la sua originale celebrazione e insieme rottamazione del cinema per come esso era stato fino alla sua uscita (coi suoi miti e i suoi codici estetici, formali e di senso),... Continue Reading →
Febbre da cavallo, di Steno (1976)
Dopo aver ottenuto riscontri poco lusinghieri al botteghino e critiche alquanto tiepide nel '76, con i passaggi televisivi degli anni ‘90 il film di Steno entra nelle case degli italiani e vi resta, tra la sala da pranzo e il divano, fino a oggi. Qual è il segreto di questo successo tardivo? Gigi Proietti, indiscusso protagonista del film col suo Mandrake, soleva rispondere: “Semplicemente perché fa ridere”. Ed è impossibile smentirlo.
Ultimo tango a Parigi, di Bernardo Bertolucci (1972)
di Bruno Ciccaglione “Nell’appartamento vuoto e opaco - e tuttavia sede privilegiata di un erotismo risplendente - abita Eros; tutto il resto del mondo è abbandonato al dominio di Thanatos. Dunque l’anonimità sessuale è la vita; l’identità sociale è la morte”. Così scriveva Alberto Moravia nel 1972, nella sua recensione di Ultimo Tango a Parigi... Continue Reading →
Stromboli, di Roberto Rossellini (1950)
di Bruno Ciccaglione Roberto Rossellini e Ingrid Bergman alla Sciara del fuoco, in una pausa delle riprese di Stromboli - Terra di Dio C’è stato un tempo in cui il cinema era così importante, che di un film si poteva parlare per mesi, con dibattiti infuocati che coinvolgevano ogni fascia sociale, nei più diversi ambiti... Continue Reading →
Vertigo – La donna che visse due volte, di Alfred Hitchcock (1958)
di Bruno Ciccaglione “La vertigine è angoscia in quanto temo non di cadere nel precipizio, ma di gettarmici io stesso” Jean Paul Sartre, L’essere e il nulla “La vertigine potremmo anche chiamarla ebbrezza della debolezza. Ci si rende conto della propria debolezza e invece di resisterle, ci si vuole abbandonare a essa. Ci si ubriaca... Continue Reading →
Lolita, dal romanzo agli adattamenti cinematografici di Stanley Kubrick (1962) e Adrian Lyne (1997)
di Roberta Lamonica Lolita - Sue Lyon Lolita: romanzo controverso Lolita, il controverso romanzo di Vladimir Nabokov, non ha bisogno di grandi presentazioni: esso è considerato tra i più grandi romanzi del ventesimo secolo e rappresenta un punto fermo nella letteratura occidentale moderna sin dalla sua uscita nel 1955. Anche chi non conosce il romanzo,... Continue Reading →