‘L’avventura’ (1960), di Michelangelo Antonioni. Un’analisi.

di Roberta Lamonica Alain Resnais ebbe a dire di Antonioni che era un ipnotizzatore geniale e che gli aveva comunicato la passione e l'ossessione per l'immagine, che 'componeva' con una cura straordinaria. Federico Fellini era legato da amicizia e stima sincere nei confronti di Antonioni, cui riconosceva grande coerenza di visione ed eccelso spirito innovativo... Continue Reading →

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