di Bruno Ciccaglione - Il movimento della corsa, fianco a fianco o l’uno verso l’altro dei due protagonisti, sembra quello più caratteristico di tutto il film e infatti nel finale Paul Thomas Anderson rimonta, in modo forse un po’ didascalico, le scene in cui i due hanno corso nei vari momenti della storia. C’è tutta l’energia giovanile del ragazzo brufoloso Gary (Cooper Hoffman) e quella più matura ma non meno determinata di Alana (Alana Haim), in questo correre al massimo della velocità possibile e soprattutto c’è tutta la spensieratezza di un’epoca, l’inizio degli anni `70, che è forse la vera protagonista di Licorice Pizza..
The Phantom Thread shows you don’t have to break an egg to make an omelette
di Roberta Lamonica In an unnatural silence, a man is reading while a woman in the kitchen is preparing a mushroom omelette. She has collected and cleaned them, gently dried them only to then chop them into chunks. The camera lingers on the woman’s deliberately slow gestures, on the details of the scene: the frying... Continue Reading →