di Greta Boschetto - Il percorso di Mimì, che ora sembra lontano nel tempo e con le pecche che può avere un film che parla di liberazione femminile narrato dal punto di vista di un uomo (per quando attento), presenta una piccola rivoluzione femminista sessantottina in cui dimostra che anche alle donne piace il sesso, aggiunge un tassello alla decostruzione simbolica delle dinamiche di genere (come avviene in altri film di quegli anni, ad esempio Femina Ridens di Piero Schivazappa del 1969) e rifiuta il doppio standard di valutazione che inquadra diversamente un uomo o una donna che praticano sesso casuale (e non sono forse ancora adesso, purtroppo, delle istanze che vengono portate avanti anche dal femminismo degli anni 2000?)
Il sorpasso, di Dino Risi (1962)
di Roberta Lamonica Il sorpasso è un film del 1962 di Dino Risi, con Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant. Capolavoro del grande Cinema Italiano, road movie per eccellenza (Easy Rider per stessa ammissione di Dennis Hopper è ispirato a Il sorpasso), Il sorpasso ci offre – con occhio clinico, tomografico, corrosivo e distaccato – un'analisi... Continue Reading →
‘I migliori anni della nostra vita’, di Claude Lelouch (Les plus belles années d’une vie, Francia 2019)
di Andrea Lilli http://www.youtube.com/watch?v=HZ2nlwINm0s --- Sarà come smettere un vizio, come vedere nello specchio riemergere un viso morto, come ascoltare un labbro chiuso. (C. Pavese, Verrà la morte e avrà i tuoi occhi) --- I migliori anni di una vita sono quelli che restano da vivere, disse Victor Hugo, che arrivò a contarne 83. E... Continue Reading →