di Mauro Valentini
Alice ritorna, più viva che mai. Una sezione che da quando a Roma è Festa per il Cinema, ha il merito di portare vivacità e potenza visiva per il pubblico giovane, per i futuri cinefili.
Benvenuti quindi nella magia! Dal 17 al 27 ottobre prossimi, con un ricco programma, che vanta un’apertura straordinaria che infiammerà l’Auditorium: Maleficent 2: Signora del male. Evento mondiale che porterà a Roma, il 7 ottobre, oltre al regista Joachim Rønning, anche le protagoniste Angelina Jolie e Michelle Pfeiffer, che avranno modo di confrontarsi con gli studenti delle scuole romane. incontreranno gli studenti.
12 le opere del concorso Young Adult, 7 eventi speciali e 3 serie, mentre Alice Panorama raggrupperà 12 film a cui si affiancherà la selezione del Panorama Italia con 12 lungometraggi, 5 eventi speciali fuori concorso e 30 cortometraggi.
«Fra tutte queste opere esiste senz’altro un comune denominatore» hanno spiegato in conferenza di presentazione i due direttori: Gianluca Giannelli e Fabia Bettini. «I film di quest’anno, ci sembra non siano pezzi unici, ma sono collegati da innumerevoli fili che si legano e completano l’un l’altro: abbracciano generi, decenni e paesi d’origine diversi; visti insieme generano una relazione fortissima tra l’immaginario, il mondo e la vita, mettendo in scena tutta la tenacia dell’innocenza, nelle più dure manifestazioni della realtà.»
Oltre al film d’apertura Disney, Alice nella Città avrà in programma altri eventi, fra cui La famiglia Addams, che porterà al festival i suoi doppiatori (Virginia Raffaele, Pino Insegno, Eleonora Gaggero, Luciano Spinelli, Raoul Bova e Loredana Bertè), Il giorno più bello del mondo (nuovo film di Alessandro Siani), e Playmobil: The Movie, anch’esso accompagnato dalle voci italiane J-Ax e Cristina D’Avena. Ci saranno poi il film d’apertura Light of my Life (del premio Oscar Casey Affleck), La volta buona (diretto da Vincenzo Marra e con protagonista Massimo Ghini) e Ailo – Avventura tra i ghiacci, tenero film finlandese che ripercorre come un documentario la vita di un cucciolo di renna tra i ghiacci della Lapponia, che tanto ha ricordato il tenerissimo La marcia dei Pinguini di quindici anni fa.
Un bellissimo contenitore di magia, comicità e film d’autore quindi, all’insegna della continuità con il passato che, negli ultimi anni, ha visto Alice protagonista alla Festa di Roma, riempiendo l’Auditorium di bambini e giovani. Perché il Cinema deve esser di tutti.
Rispondi