di Andrea Lilli - L’amore è più potente di qualunque superpotere e di ogni malattia: per volare oltre le mura della rassegnazione e i confini dello squallore quotidiano non c’è bisogno di essere supereroi, basta innamorarsi e pedalare, superando in tandem le difficoltà imposte da un mondo ostile. Il secondo lungometraggio di Wissam Charaf, 49enne... Continue Reading →
My name is Joe, di Ken Loach (1998)
di Marzia Procopio Joe Kavanagh è un alcolizzato in riabilitazione a Glasgow, in Scozia; frequenta regolarmente gli incontri degli Alcolisti Anonimi, dove pronuncia il suo mantra, che è anche il titolo del film: “Mi chiamo Joe e sono un alcolizzato”. Temperamento irascibile, disposizione fondamentalmente dolce, è diventato sobrio dopo anni di alcolismo, tirandosi indietro a... Continue Reading →
Hugo Cabret, di Martin Scorsese (2011)
di Andrea Lilli - TRAILER - Brian Selznick è un autore statunitense che scrive e disegna libri per bambini di un certo successo. Tra i suoi titoli più apprezzati, La stanza delle meraviglie (2012) e La straordinaria invenzione di Hugo Cabret (2007), il più noto, grazie al film pluripremiato (cinque Oscar) Hugo di Martin Scorsese,... Continue Reading →
Pietà, di Kim Ki-duk (2012)
di Marzia Procopio - Infatti ho ottenuto dalle potenze di sotterra di avere una sepoltura e di gettarmi nelle braccia di mia madre. Euripide, Ecuba, vv. 49-50 Qualcuno, su una sedia a rotelle, sistema un uncino e una catena sopra di sé, preparando il proprio suicidio: così inizia Pietà, diciottesimo lungometraggio del compianto regista sud-coreano... Continue Reading →