“Blue my mind – Il segreto dei miei anni”

Di Corinne Vosa

blue my mind f

“Questa è la metamorfosi, scendere nel buio e sorgere di nuovo. Non è uno scherzo, è un viaggio all’inferno.”
(Jeanette LeBlanc)
Mia, una ragazza di quasi sedici anni, si trasferisce con la famiglia a Zurigo. Oltre al cambiamento di casa e al rapporto difficile con i suoi coetanei si trova ad affrontare una situazione radicale che stravolge la sua intera esistenza. Il suo corpo sta inesorabilmente cambiando e vano sembra ogni tentativo di arrestare il processo; la natura implacabile prende il sopravvento e Mia inizia a trasformarsi nell’essere che è rimasto sopito dentro di lei da sempre.

blue my mind u

Racconto di formazione che assume i connotati di una favola moderna, inserendosi nel filone del “fantasy realistico”, il quale si ispira e appropria di leggende e figure mitologiche per proiettarle nel contesto quotidiano di un film d’autore intimista. L’oscillazione tra il fantastico e il reale genera un effetto straniante che enfatizza l’opposizione e la conseguente fusione di questi due elementi. Attraverso un linguaggio allegorico sono affrontate tematiche psicologiche ed esistenziali molto delicate, inerenti in particolar modo al tema dell’identità. Nel continente europeo questo tipo di sensibilità cinematografica sembra essere sempre più fertile: oltre allo stesso Blue my mind pensiamo agli svedesi Lasciami entrare e al recentissimo Border.

blue my mind 6

Blue my mind è un film sulla crisi d’identità del soggetto e il riemergere del suo vero Io, con i suoi misteri e segreti. Tematizza il coraggio di accettare la propria natura e diversità, rivelandosi un elogio dell’anormalità.
Il corpo è l’oggetto su cui è rivolta l’attenzione; un corpo giovane che si accinge a cambiamenti funesti: una metamorfosi corporea che muterà radicalmente la percezione che Mia ha di sé. Infatti questa mutazione esteriore è metafora di una trasformazione interiore che ridefinisce l’individuo e il suo essere. Il film gioca sul fascino e il turbamento suscitati dalla visione di una metamorfosi inspiegabile e surreale. Le metamorfosi di Ovidio sembrano riecheggiare in un’atmosfera e ambientazione moderna, attraversate dai conflitti esistenziali dell’adolescenza e dalla dissolutezza della perdizione.

blu my mind

È quasi scontato ma doveroso dire che a livello cromatico il blu ha una forte predominanza, soprattutto nelle scene metaforicamente più significative, anche perché è legato all’elemento simbolico più ricorrente nel film, l’acqua, che è rinascita e vita, ma anche luogo di immersione nel proprio inconscio e richiamo costante al proprio Io nascosto. Mia sperimenta spesso l’esperienza dell’apnea, nei suoi sogni si vede immersa nelle acque dell’oceano e l’elemento acquatico esercita su di lei una magnetica e sconvolgente forza d’attrazione.

blue my mind 3

Con immagini di toccante bellezza Blue my mind racconta una storia di formazione fuori dagli schemi, toccando varie problematiche giovanili, come dissolutezza sessuale, droga e alcool. Uno sguardo cinico ma compassionevole al mondo dei teenager, vittime delle proprie insicurezze e delle mancanze affettive familiari, nonostante alle volte nel film alcuni stereotipi siano un po’ troppo invadenti.

Lo stesso malessere psico-fisico e il rapporto travagliato con la propria corporeità sono problematiche caratterizzanti l’età giovanile, che ci riportano alla mente anche lo splendido Girl e il suo martirio del corpo in visione di un’ideale di perfezione. Blue my mind è il film d’esordio di Lisa Brühlmann. Ricordandosi probabilmente della lezione del grande Kafka, di cui è da citare La metamorfosi, questa talentuosa regista ha qui toccato le rive del surreale e dell’assurdo per raccontare i reconditi terreni dell’animo umano e destinare il personaggio di Mia, interpretata dalla bellissima e intensa Luna Wedler, a un nuovo cammino verso l’ignoto e il futuro.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: