di Simone Lorenzati Ha salutato questo mondo, purtroppo, Bertand Tavernier, lo scorso 25 marzo. Ma la sua opera davvero immortale sopravviverà anche alla sua dipartita. Ossia Round Midnight, in italiano tradotto – senza troppa enfasi né fatica – con A mezzanotte circa, è la storia di Dale Turner, un grande sax tenore, che (ri)torna a... Continue Reading →
Miles Davis: Birth of the cool, di Stanley Nelson (2019)
Miles Davis è morto nel 1991: ricordo le notizie al telegiornale, poco più delle immagini bizzarre che ne restituivano lo stile estremo a partire dalla fine degli anni ‘60, da Bitches Brew in avanti. Ventotto anni dopo, nel 2019, Stanley Nelson, documentarista dal ricchissimo curriculum, presenta al pubblico un’opera dedicata a presentare “l’uomo oltre la leggenda”. Sì, che secondo il regista troppo a lungo si era indugiato nel ridurre il percorso di Miles Davis alla sua vocazione autodistruttiva, collocandolo nell’empireo dei “geni drogati”, dove chi ha imboccato strade mai percorse prima è neutralizzato, ridotto a icona, allontanato in via definitiva.
A qualcuno piace caldo (1959), di Billy Wilder
di Roberta Lamonica “Suona quella musica moderna, il jazz?” “Già…jazz caldo!” “Oh Beh… a qualcuno piace caldo, personalmente io preferisco il classico”. Una delle commedie più divertenti di sempre, deliziosamente irriverente e leggera come una pioggia primaverile, A qualcuno piace caldo (Someone like it hot), è un film del 1959 scritto, diretto e prodotto da... Continue Reading →
Io sono Tony Scott, ovvero come l’Italia fece fuori il più grande clarinettista del jazz, di Franco Maresco (Italia, 2010)
di Bruno Ciccaglione Camuffato da documentario biografico su un grande musicista del passato, il primo film di Franco Maresco dopo la rottura con il suo ex complice Daniele Ciprì, Io sono Tony Scott, ovvero come l'Italia fece fuori il più grande clarinettista del jazz (2010) è in realtà un sofferto “autoritratto trasposto” (come scriverà Bruno... Continue Reading →
La La Land, di Damien Chazelle (USA 2016)
di Sarah Furia We'd sink into our seats Right as they dimmed out all the lights A Technicolor world made out of music and machine It called me to be on that screen And live inside each scene. Benvenuti nella Città degli Angeli! Traffico immobile. Sole cocente. Cielo limpido in ogni stagione. Ci troviamo sulla... Continue Reading →