di Ileano Cerroni
STATI UNITI. La storia è tratta dall’impresa epica del liceo Williams Alexandria nello stato della Virginia nei primi anni ’70. In un periodo storico molto difficile e di rinnovamento, sotto leggi razziali ferree e odio di genere, in questo liceo si riuscì nell’ epica impresa di dimostrare che bianchi e neri potevano studiare ma soprattutto vincere insieme a football Americano.
Nel 1971, l’allenatore Herman Boone (Denzel Washington) è stato chiamato dal Comitato Scolastico del liceo T.C. Williams di Alexandria come capo allenatore della squadra di football, in sostituzione del precedente e dimissionario coach, Bill Yoast (Will Patton). Quest’ultimo, pressato dai ragazzi bianchi, accetta il ruolo di vice allenatore e coordinatore della difesa. Il percorso inizia con uno stage estivo di selezione in cui le tensioni razziali, ben presenti in tutti gli Stati Uniti, avranno molta più presa rispetto all’ambizione e alla voglia di vincere. Anche se coach Boone riesce a imporsi sia con i metodi duri di allenamento sia nel tentativo di unire la squadra, al ritorno a scuola le cose non vanno meglio. Man mano che la storia prosegue, nascono finalmente dei rapporti, in particolare quello tra Gerry Bertier (il capitano) e Julius Campbell, dapprima litigiosi nemici e poi inseparabili amici.
Nel punto più scottante della stagione, dopo aver superato problemi culturali e quelli scolastici, la squadra raggiunge la finale del campionato statale. La stessa sera durante i festeggiamenti, il capitano ha un incidente in auto che in seguito lo paralizza.
La squadra affronta la finale senza il suo protagonista riuscendo comunque a vincere il titolo. Il film si conclude con il tragico epilogo del capitano che 10 anni dopo vince una medaglia d’oro alla paraolimpiadi nel lancio del peso allenato da Bill Yoast che allena come vice della squadra per altri 4 anni.
Nonostante il film peschi a larghe mani nei cliché sull’integrazione, riesce comunque a toccare archetipi importanti. Ciò grazie a una sceneggiatura solida, una regia sicura e l’interpretazione strepitosa di Washington. È il tipo di film in cui ad un certo punto ci si chiede se sia uno sport movie o se parli alla nostra coscienza e dove il momento di unione più profonda si raggiunge quando si canta insieme una canzone della Motown. Uno sportsmovie nel segno più classico, quindi.
Eppure, l’interpretazione di Washington è, come sempre, splendida. La sua capacità di ipnotizzare e ispirare funziona a meraviglia nel ruolo dell’allenatore che riesce a ottenere l’attenzione e la lealtà dei suoi giocatori. Boone è così sicuro di sé da ispirare la sua squadra con l’esempio. È interessante che né Boone, né Yoast siano rappresentati secondo i rispettivi stereotipi, ma mostrino lati sorprendenti comuni a tutti gli esseri umani. Indipendentemente dal colore della pelle.
Long time supporter, and thought I’d drop a comment.
Your wordpress site is very sleek – hope you don’t
mind me asking what theme you’re using? (and don’t mind if I steal it?
:P)
I just launched my site –also built in wordpress
like yours– but the theme slows (!) the site down quite a
bit.
In case you have a minute, you can find it by searching for “royal cbd” on Google (would appreciate any feedback) – it’s
still in the works.
Keep up the good work– and hope you all take care of yourself during
the coronavirus scare!
"Mi piace""Mi piace"