di Girolamo Di Noto - Premio Oscar come miglior film straniero nel 1961, La fontana della vergine รจ uno dei film piรน ricchi di speranza del regista svedese.
Sul Multiverso di Everythingย Everywhere All at Once
di Marco Grosso - Perchรฉ un film modesto e addirittura "noioso" fa incetta di tutti gli Oscar che contano e incontra anche il favore di certa critica non solo mainstream?ย Una riflessione
Eo, di Jerzy Skolimowski (2022)
di Andrea Lilli - Eo non vincerร lโOscar come miglior film straniero (ovvero non USA), nella cinquina dei candidati รจ il meno favorito, ma รจ sicuramente il miglior film straniante. Lโocchio calmo del giovane asino in fuga dagli squallori umani, interpretato dallโocchio inquieto del vecchio Skolimowski, spiazza lo spettatore come un piatto esotico, agrodolce, mai... Continua a leggere →
Il cliente / The Salesman, di Asghar Farhadi (Iran 2016)
- di Andrea Lilli Sappiamo che in tema di rapporti di coppia e di violenza sulle donne il privato รจ inestricabilmente politico, ma la bellezza di questo film emerge meglio se, almeno durante la sua visione, facciamo finta di non sapere cosa stia succedendo oggi in Iran. Il suggerimento รจ di evitare facili riferimenti immediati e di... Continua a leggere →
Spencer, di Pablo Larraรญn (USA 2021)
di Laura Pozzi Presentato in concorso allโultima mostra del cinema di Venezia, arriva nelle sale italiane dopo il forzato stop covid (sarebbe dovuto uscire a gennaio) Spencer, film incentrato sulla figura di Lady Diana firmato dal cileno Pablo Larraรญn e interpretato da Kristen Stewart. Unโuscita per certi versi strategica alla vigilia di una notte degli... Continua a leggere →
Turista per caso, di Lawrence Kasdan (The Accidental Tourist/USA 1988)
di Laura Pozzi Lโimprovvisa e dolorosa scomparsa di William Hurt a pochi giorni dallโimminente notte degli Oscar, ย rievoca nella mente di nostalgici cinefili un passato cinematografico cristallizzato nel tempo e come direbbe Pasolini โmiracolosamente riapparsoโ. Eโ il 1988 quando Turista per caso, quarto lungometraggio diretto da Lawrence Kasdan si trova a competere nella categoria miglior... Continua a leggere →
Belfast, di Kenneth Branagh (GB 2021)
di Laura Pozzi Durante la visione di Belfast si ha come lโimpressione di sfogliare un vecchio album di foto, dove i ricordi prendono il sopravvento e la nostalgia pervade ogni singola istantanea caduta sotto i nostri occhi, magari un poco lucidi per lโemozione che non siamo riusciti a trattenere. Succede che superata una certa etร ... Continua a leggere →
Effetto Notte, di Franรงois Truffaut (La nuit amรฉricaine, FR 1973)
di Laura Pozzi Effetto notte, tredicesimo lungometraggio realizzato da Franรงois Truffaut e premio Oscar come miglior film straniero nel 1974 รจ indubbiamente uno dei titoli piรน incisivi del regista francese, nonchรจ uno dei film piรน amati e celebrati della storia del cinema. Girato dopo un lungo periodo di crisi culminato con il clamoroso e immeritato... Continua a leggere →
Dietro la maschera (Mask), di Peter Bogdanovich [USA 1985]
di Andrea Lilli - Essere รจ essere percepiti.George Berkeley Dietro la maschera โ Mask รจ lโultimo film del periodo piรน creativo di Peter Bogdanovich regista, ed รจ uno dei titoli con cui si chiude la New Hollywood, quel ventennio fausto tra gli anni Sessanta e gli Ottanta in cui il cinema americano si rinnovรฒ profondamente,... Continua a leggere →
Un pesce di nome Wanda, di Charles Crichton (1988)
di Andrea Lilli - Come sta Wanda? Sempre in gran forma. Passate pure a trovarla ogni tanto, non delude mai. Due ore con lei ed esci sempre sollevato, piรน leggero. La vedi, la rivedi, tutte le volte รจ come se fosse la prima. Ti fa sempre ridere. Non invecchia, non annoia nemmeno se la sai... Continua a leggere →