di Girolamo Di Noto - Ispirato ad una storia vera, quella di Marie-Louis Girard, una delle ultime donne ghigliottinate in Francia, Un affare di donne è uno strepitoso affresco della Francia occupata, ma anche un modo emblematico per riflettere sull'ipocrisia del potere costituito che trova nella donna il suo capro espiatorio. Grandissima interpretazione di Isabelle Huppert.
Eo, di Jerzy Skolimowski (2022)
di Andrea Lilli - Eo non vincerà l’Oscar come miglior film straniero (ovvero non USA), nella cinquina dei candidati è il meno favorito, ma è sicuramente il miglior film straniante. L’occhio calmo del giovane asino in fuga dagli squallori umani, interpretato dall’occhio inquieto del vecchio Skolimowski, spiazza lo spettatore come un piatto esotico, agrodolce, mai... Continue Reading →
Elle, di Paul Verhoeven (2017)
di Bruno Ciccaglione Elle è un film duro e fuori dagli schemi, su una donna che nonostante una vita sconvolta fin dall’infanzia da una violenza feroce e perversa, ha costruito un presente di emancipazione ed una carriera di grande successo. Stuprata da uno sconosciuto incappucciato all’inizio del film, rifiuta il ruolo di vittima e prova... Continue Reading →
La pianista (Michael Haneke, 2001)
di Venceslav Soroczynski Mi tremano le mani mentre scrivo questa nota, non si dovrebbe aggiungere nulla alla perfezione. Ma voglio spingere chi non l'ha ancora visto a prendersi il dvd. E a maneggiarlo con cura, perché questo non è un film da sabato sera. A prima, si parla di sesso deviato, ma il centro... Continue Reading →
‘Il condominio dei cuori infranti’ (‘Asphalte’, 2015) di Samuel Benchetrit
di Venceslav Soroczynski Non guardate il trailer, vi farebbe pensare a un commedia intramoenia francese come ce ne sono tante. Ma non è così: qui siamo su altri livelli, anzi, su altri piani. E il cinema non è perduto, se qualcuno gira ancora simili perle. L'impianto è quello altmaniano dei racconti e personaggi incrociati, incroci... Continue Reading →