di Roberta Lamonica e Marzia Procopio Locandina “A ggente sà che dice?Ca tu sì ‘a Voce ‘e Napulee sà che dice pure?Ca Napule songh’io!E si tu si ‘a voce ‘e Napulee Napule songh’io,chesta che vene a dicere?Ca tu si ‘a vocia mia… “(Eduardo De Filippo) Maestro mai abbastanza ricordato, Sergio Bruni in questa poesia viene... Continue Reading →
Pensavo fosse amore… invece era un calesse, di Massimo Troisi (1991)
di Federico Bardanzellu - Francesca Neri, Massimo Troisi - Pensavo fosse amore… invece era un calesse è stato il quinto ed ultimo lungometraggio diretto formalmente dal comico napoletano. Lo hanno preceduto Ricomincio da tre, Scusate il ritardo, Non ci resta che piangere e Le vie del Signore sono finite. Ad essi si aggiunge il mediometraggio... Continue Reading →
Sperduti nel buio, di Nino Martoglio (1914)
di Federico Bardanzellu - Sperduti nel buio, uno straordinario film italiano la cui unica copia è andata perduta durante la seconda guerra mondiale Il cinema italiano si è affermato nel mondo grazie a un gruppo di lungimiranti registi che, a guerra mondiale ancora in corso, hanno fondato la scuola neorealistica. Il termine “neorealismo” è stato... Continue Reading →
‘Napoli Velata’ – Sole, Cuore e … morte nell’incanto di una città misteriosa
di Mauro Valentini Chi conosce Ferzan Ozpetek sa bene che ogni suo film è un’esperienza intensa e profonda. Mai banale. E dopo aver raccontato le sue storie in giro per il mondo approda a Napoli per quella che è, scorrendo con la memoria la sua filmografia a ritroso, l’opera più controversa e misteriosa. “Napoli Velata”... Continue Reading →
‘Martin Eden’ (2019), di P. Marcello. La storia di una doppia passione.
di Marzia Procopio “Ho vissuto talmente tanto intensamente che la vita ormai mi disgusta”: questo è il nodo concettuale di Martin Eden, il film di Pietro Marcello con Luca Marinelli, appena insignito della Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 76esima Mostra Internazionale del cinema di Venezia e nelle sale dall’altro ieri. Se volete... Continue Reading →
‘Lo spazio bianco’ (2009), di F. Comencini: dove tutto può essere scritto o… riscritto.
di Roberta Lamonica «Il fatto è che mia figlia Irene stava morendo, o stava nascendo, non ho capito bene … Io non sono buona ad aspettare. Non sento curiosità nel dubbio, né fascino nella speranza. Aspettare senza sapere è stata la più grande incapacità della mia vita». Lo spazio bianco (2009), di Francesca Comencini. Con... Continue Reading →