di Bruno Ciccaglione - È possibile cogliere l’intimità più profonda dl Hitler, Stalin, Mussolini e Churchill, e metterla in scena in un unico film? E con quale cifra stilistica? Questa la sfida artistica di Fairytale di Alexandr Sokurov.
Sobborghi, di Boris Barnet (Urss/1933)
di Girolamo Di Noto - In una remota cittadina di provincia, dove l'economia ruota esclusivamente intorno ad un calzaturificio e tutti sono calzolai, la lentezza del tempo sarà sconvolta dall'urto della Grande Storia, con la Prima guerra mondiale e la Rivoluzione d'Ottobre a scuotere i destini di un'umanità sospesa e a metterla alla prova.
C’era una volta un merlo canterino, di Otar Ioseliani (URSS 1970)
Ghia non ha tempo da perdere, secondo il suo punto di vista. Forse sente che il suo tempo è limitato, destinato a finire presto, fatto sta che lo dedica in modo frenetico ad altre priorità: quelle che gli danno più piacere. Le ragazze, gli amici, i parenti, i compagni di bevute, altre ed eventuali distrazioni occasionali.
La casa dei matti – Dom Durakov, di Andrej Konchalovskij (Russia 2002)
di Andrea Lilli - Sabato 5 marzo 2022, ore 18.33 - Ucraina: sequestrato ospedale psichiatrico con 670 pazienti - Le forze russe hanno sequestrato un ospedale psichiatrico dove risiedono 670 persone a Borodyanka, a circa 60 km da Kiev. Lo riferisce il governatore della regione Oleksiy Kuleba, citato dal Guardian. «Sono persone con esigenze speciali,... Continue Reading →
L’infanzia di Ivan, di Andrej Tarkovskij (URSS 1962)
Vedere oggi le truppe di Putin invadere con le bombe e i carri armati gli stessi territori di questo film, che mostra con la forza della poesia l’assurdità della guerra scatenata ottant'anni fa da Hitler e Mussolini, la guerra più sanguinosa nella storia dell'Uomo, fa una tristezza, una rabbia infinita.
Kukushka – Disertare non è reato, di Aleksandr Rogozhkin (2002)
di Andrea Lilli - Una donna, due uomini, tre lingue distanti tra loro: basterebbe anche meno per fare una guerra, come sappiamo dall'Iliade in poi, o almeno un delitto passionale, ma qui succede il contrario. Si depongono le armi, si fa amicizia, si fa l’amore. Siamo nella Lapponia finlandese; settembre 1944, la seconda guerra mondiale... Continue Reading →
Ballata di un soldato, di Grigorij Čuchraj (URSS 1959)
di Andrea Lilli - Era nostro amico, e vi racconteremo di lui una storia che per intero non sa nemmeno sua madre. (voce fuori campo) Unione Sovietica, seconda guerra mondiale. Nell'inferno della trincea il soldato telefonista 19enne Aleksej 'Alioscia' Skvortsov si ritrova solo. Fugge, braccato da un carro armato tedesco. Sta per essere raggiunto e... Continue Reading →