di Andrea Lilli - L’amore è più potente di qualunque superpotere e di ogni malattia: per volare oltre le mura della rassegnazione e i confini dello squallore quotidiano non c’è bisogno di essere supereroi, basta innamorarsi e pedalare, superando in tandem le difficoltà imposte da un mondo ostile. Il secondo lungometraggio di Wissam Charaf, 49enne... Continue Reading →
I migliori anni della nostra vita, di William Wyler (Usa/1946)
di Girolamo Di Noto "Solo i morti hanno visto la fine della guerra" (George Santayana) Nella storia del cinema, all'interno dei film di guerra, spesso si è sviluppata una riflessione importante dedicata alle conseguenze che l'evento bellico ha apportato, soprattutto sul piano psicologico, sui personaggi che vi hanno preso parte. Indimenticabile esempio di cinema che... Continue Reading →
Kurdbûn – Essere curdo, di Fariborz Kamkari (2020)
I curdi sono il popolo più numeroso tra quelli privi di un proprio Stato. L’esercito di Erdogan da tempo sta facendo nella regione del Kurdistan - un ampio altopiano fra Turchia, Siria, Iran e Iraq - qualcosa di molto simile a ciò che Putin ha iniziato a fare in Ucraina: bombardamenti, invasioni, assedi, massacri, distruzioni di città intere.
L’arma dell’inganno – Operation Mincemeat, di John Madden (UK 2021)
Nel 1943 un cadavere dirottò le forze naziste e salvò la pelle di migliaia di soldati durante lo sbarco alleato in Sicilia. L'Operazione Carne Tritata sarebbe stata la prima, avvincente trama di spy story imbastita dalla fantasia di Ian Fleming, futuro padre di James Bond, mentre lavorava nel controspionaggio (MI5) della Royal Navy.
Mariupol, di Mantas Kvedaravičius (Mariupolis, 2016)
di Andrea Lilli - Teatro Drama (prima del 16 marzo 2022) Un mese fa, il 16 marzo, il Teatro d'Arte Drammatica ("Teatro Drama") di Mariupol è stato bombardato e raso al suolo nel corso dell'invasione russa in Ucraina iniziata il 24 febbraio. Gestito da una compagnia teatrale nata nel 1878, era il principale centro culturale... Continue Reading →
Germania anno zero, di Roberto Rossellini (Italia/Francia/Germania, 1948)
di Girolamo Di Noto “Tutto. Non resta nemmeno il lutto, nel grigio, ad aspettar la sola (inesistente) parola” Giorgio Caproni Esistono opere che possiedono una così mirabile capacità d'incantamento, un'inarrivabile profondità di pensiero che continuiamo ad ammirare, senza mai stancarci, capolavori senza tempo che scaldano il cuore, pagine straordinarie di un cinema vivo, poetico, forse... Continue Reading →
Orizzonti di gloria (Paths of glory), di Stanley Kubrick (1957)
di Bruno Ciccaglione - Orizzonti di gloria è forse il più anomalo dei film di Kubrick. Se vi possiamo rinvenire in nuce molte delle scelte stilistiche che diventeranno poi tipiche del suo cinema, grazie al felice concorso di diverse circostanze favorevoli, il film rappresenta forse l’unico caso in cui in un film di Kubrick a prevalere non sia lo sguardo sarcastico e un po’ cinico sulle miserie umane, ma un emozionante e coinvolgente senso di umanità che ci lega agli uomini impegnati nella terribile guerra di trincea della prima guerra mondiale.
La casa dei matti – Dom Durakov, di Andrej Konchalovskij (Russia 2002)
di Andrea Lilli - Sabato 5 marzo 2022, ore 18.33 - Ucraina: sequestrato ospedale psichiatrico con 670 pazienti - Le forze russe hanno sequestrato un ospedale psichiatrico dove risiedono 670 persone a Borodyanka, a circa 60 km da Kiev. Lo riferisce il governatore della regione Oleksiy Kuleba, citato dal Guardian. «Sono persone con esigenze speciali,... Continue Reading →
L’infanzia di Ivan, di Andrej Tarkovskij (URSS 1962)
Vedere oggi le truppe di Putin invadere con le bombe e i carri armati gli stessi territori di questo film, che mostra con la forza della poesia l’assurdità della guerra scatenata ottant'anni fa da Hitler e Mussolini, la guerra più sanguinosa nella storia dell'Uomo, fa una tristezza, una rabbia infinita.
Kukushka – Disertare non è reato, di Aleksandr Rogozhkin (2002)
di Andrea Lilli - Una donna, due uomini, tre lingue distanti tra loro: basterebbe anche meno per fare una guerra, come sappiamo dall'Iliade in poi, o almeno un delitto passionale, ma qui succede il contrario. Si depongono le armi, si fa amicizia, si fa l’amore. Siamo nella Lapponia finlandese; settembre 1944, la seconda guerra mondiale... Continue Reading →