di Andrea Lilli - Fremont รจ uscito in Italia a giugno 2024 ma รจ del 2023: non si trova nelle classifiche dei 5-10-20 top film che si fanno ora, a fine anno. Per rendergli giustizia, dovendo proprio giocare al Piccolo Critico, potremmo metterlo tranquillamente tra i due migliori film dellโultimo biennio (lโaltro, sceglietelo voi). Quarto... Continua a leggere →
Past Lives, di Celine Song (2023)
di Andrea Lilli - Tre persone conversano la sera, sedute in un bar che poi sapremo essere a New York, nell'anticipo della penultima scena di un amore che poi sapremo essere potente quanto delicato. Past Lives รจ fatto dell'interazione tra passato e presente, fin dalla prima sequenza. Una donna e due uomini, di cui uno... Continua a leggere →
Gli idoli delle donne (2022), di Lillo, Greg, Eros Puglielli
Filippo รจ un gigolรฒ professionista tra i piรน richiesti, magnetico nel fisico quanto scoraggiante nellโeloquio: quando apre bocca l'aria si ammorba immediatamente di banalitร . Un incidente stradale perรฒ deturpa il suo corpo perfetto, e il viso diventa gonfio, col naso a patata. Filippo il Bello si รจ trasformato in Lillo, e il difetto peggiore resta invariato. Riuscirร il sommo Max a riportarlo sulla retta via?
Mariupol, di Mantas Kvedaraviฤius (Mariupolis, 2016)
di Andrea Lilli - Teatro Drama (prima del 16 marzo 2022) Un mese fa, il 16 marzo, il Teatro d'Arte Drammatica ("Teatro Drama") di Mariupol รจ stato bombardato e raso al suolo nel corso dell'invasione russa in Ucraina iniziata il 24 febbraio. Gestito da una compagnia teatrale nata nel 1878, era il principale centro culturale... Continua a leggere →
E… ora qualcosa di completamente diverso (UK 1971), di Ian MacNaughton
di Andrea Lilli - Il primo lungometraggio del gruppo Monty Python conta oltre cinquanta primavere ma non ha perso nulla della sua carica comica. Ci รจ tornato in mente per la sua geniale barzelletta piรน divertente del mondo, soluzione perfetta e disarmata per annientare gli eserciti piรน virulenti. L'attenzione sarcastica sul mondo militare รจ frequente... Continua a leggere →
Makala, di Emmanuel Gras (FRA 2017)
di Andrea Lilli - Makala in swahili significa carbone. Mentre il destino del nostro pianeta si gioca sul mercato internazionale di gas e petrolio, il combustibile che fa sopravvivere il giovane Kabwita Kasongo รจ il carbone vegetale, autoprodotto e trascinato al mercato locale su una bicicletta, lungo 50 chilometri di strade pericolose. Con la moglie... Continua a leggere →
C’era una volta un merlo canterino, di Otar Ioseliani (URSS 1970)
Ghia non ha tempo da perdere, secondo il suo punto di vista. Forse sente che il suo tempo รจ limitato, destinato a finire presto, fatto sta che lo dedica in modo frenetico ad altre prioritร : quelle che gli danno piรน piacere. Le ragazze, gli amici, i parenti, i compagni di bevute, altre ed eventuali distrazioni occasionali.
Easy – Un viaggio facile facile, di Andrea Magnani (Italia/Ucraina 2017)
Un road movie italianissimo, erede della commedia all'italiana, ma anche black comedy ispirata a quel cinema nordeuropeo fatto di pochi dialoghi, molti sguardi, situazioni paradossali e humour funebre, quanto basta per sopravvivere ad ogni avversitร senza doversi consegnare agli ansiolitici o alla vodka.
La casa dei matti – Dom Durakov, di Andrej Konchalovskij (Russia 2002)
di Andrea Lilli - Sabato 5 marzo 2022, ore 18.33 - Ucraina: sequestrato ospedale psichiatrico con 670 pazienti - Le forze russe hanno sequestrato un ospedale psichiatrico dove risiedono 670 persone a Borodyanka, a circa 60 km da Kiev. Lo riferisce il governatore della regione Oleksiy Kuleba, citato dal Guardian. ยซSono persone con esigenze speciali,... Continua a leggere →
L’infanzia di Ivan, di Andrej Tarkovskij (URSS 1962)
Vedere oggi le truppe di Putin invadere con le bombe e i carri armati gli stessi territori di questo film, che mostra con la forza della poesia lโassurditร della guerra scatenata ottant'anni fa da Hitler e Mussolini, la guerra piรน sanguinosa nella storia dell'Uomo, fa una tristezza, una rabbia infinita.