di Girolamo Di Noto - Giungla d'asfalto, uno dei migliori noir di John Huston, prototipo dei film di rapina che influenzerà molto cinema a venire tra cui il bellissimo e teso Rapina a mano armata di Stanley Kubrick, non è solo la storia di un colpo grosso organizzato in una gioielleria da una banda di scalmanati, ma è anche soprattutto un'amara parabola sull'avidità umana, una malinconica elegia dei perdenti.
The Last Waltz, di Martin Scorsese (USA, 1978)
di Bruno Ciccaglione - Nel filmare l’ultimo concerto di uno dei gruppi più importanti della storia del rock, The Band, Martin Scorsese, quasi al di là della volontà stessa dei musicisti protagonisti, ne coglie e ne esalta il valore simbolico di evento finale di un’epoca: è la fine dell’età dell’oro del rock, che coincide forse non a caso con la fine degli anni settanta.
2001: Odissea nello spazio, di Stanley Kubrick (1968)
di Bruno Ciccaglione - Stanley Kubrick, che aspirava ambiziosamente a essere un regista completamente diverso dagli altri, lo diventa effettivamente proprio con 2001, diventando il maniaco del controllo assoluto della sua opera e di tutti i suoi aspetti (da quelli artistici a quelli tecnici, da quelli produttivi a quelli commerciali), realizzando un’opera che è uno spartiacque per la storia del cinema, ma che va ben al di là del cinema stesso.
Easy Rider, di Dennis Hopper (1969)
di Bruno Ciccaglione "Tutto ciò che voleva Era essere l’ibero Ed è così Che alla fine è andata" Il road-movie per eccellenza, capace di lasciare un segno indelebile nel cinema, nel mezzo della transizione verso gli anni '70 del '900.
E… ora qualcosa di completamente diverso (UK 1971), di Ian MacNaughton
di Andrea Lilli - Il primo lungometraggio del gruppo Monty Python conta oltre cinquanta primavere ma non ha perso nulla della sua carica comica. Ci è tornato in mente per la sua geniale barzelletta più divertente del mondo, soluzione perfetta e disarmata per annientare gli eserciti più virulenti. L'attenzione sarcastica sul mondo militare è frequente... Continue Reading →
Sobborghi, di Boris Barnet (Urss/1933)
di Girolamo Di Noto - In una remota cittadina di provincia, dove l'economia ruota esclusivamente intorno ad un calzaturificio e tutti sono calzolai, la lentezza del tempo sarà sconvolta dall'urto della Grande Storia, con la Prima guerra mondiale e la Rivoluzione d'Ottobre a scuotere i destini di un'umanità sospesa e a metterla alla prova.
Female Trouble, di John Waters (1974)
di Greta Boschetto - Female Trouble è un film del 1974 diretto da John Waters e interpretato da Divine, Mink Stole e Edith Massey. Tutto nei film di Waters è una parodia cattiva, divertente e a tratti esasperante della società. Il cattivo gusto regna sovrano e si lega indissolubilmente a pilastri del cinema e della società di quegli anni stimati da Waters.
C’era una volta un merlo canterino, di Otar Ioseliani (URSS 1970)
Ghia non ha tempo da perdere, secondo il suo punto di vista. Forse sente che il suo tempo è limitato, destinato a finire presto, fatto sta che lo dedica in modo frenetico ad altre priorità: quelle che gli danno più piacere. Le ragazze, gli amici, i parenti, i compagni di bevute, altre ed eventuali distrazioni occasionali.
L’infanzia di Ivan, di Andrej Tarkovskij (URSS 1962)
Vedere oggi le truppe di Putin invadere con le bombe e i carri armati gli stessi territori di questo film, che mostra con la forza della poesia l’assurdità della guerra scatenata ottant'anni fa da Hitler e Mussolini, la guerra più sanguinosa nella storia dell'Uomo, fa una tristezza, una rabbia infinita.
La calda amante, di François Truffaut (La peau douce, 1964)
François Truffaut mette in questo film - più che in tanti altri - emozioni e sentimenti attinti direttamente dalla propria vita, e trasmessi con la consueta eleganza: ed è un regalo insostituibile. "Nel suonare, per prima cosa ci si deve preoccupare di trasmettere emozioni... Non solo per sé stessi, ma anche per gli altri". (André Gide, ripreso in una proiezione di un film nel film. 'Jouer' in francese vale come 'to play': significa giocare, suonare, recitare, proiettare un film, ed altro.)