di Andrea Lilli - Come sta Wanda? Sempre in gran forma. Passate pure a trovarla ogni tanto, non delude mai. Due ore con lei ed esci sempre sollevato, più leggero. La vedi, la rivedi, tutte le volte è come se fosse la prima. Ti fa sempre ridere. Non invecchia, non annoia nemmeno se la sai... Continue Reading →
Il carretto fantasma, di Victor Sjöström (Svezia, 1921)
di Girolamo Di Noto È un compito alquanto arduo scegliere un film che possa dare una misura dello spessore del cinema, è estremamente complicato poter selezionare un capolavoro della settima arte che possa in qualche modo rappresentarla. Quando allo storico Eric Hobsbawn venne chiesto qual fosse il suo film preferito, lui rispose che la domanda... Continue Reading →
Breve incontro, di David Lean (GB 1945)
di Andrea Lilli - Questo piccolo grande film inglese del 1945 è una delle più memorabili storie d’amore mai viste sul grande schermo. Fu il primo successo internazionale di David Lean, in seguito reso celebre da produzioni molto più impegnative, come Il ponte sul fiume Kwai (1957), Lawrence d’Arabia (1962) e Il dottor Živago (1966).... Continue Reading →
Il settimo sigillo, di Ingmar Bergman (Svezia/1957)
di Girolamo Di Noto Non si può parlare della morte nel cinema, della morte mostrata dal cinema, senza partire da Bergman e da uno dei suoi film più importanti, Il settimo sigillo. C'è un'immagine simbolo, un'invenzione figurativa presente nel film destinata a imprimersi nella memoria dello spettatore, un'icona che toccherà le corde più profonde dell'animo:... Continue Reading →
La saga del Padrino. Riferimenti storici nei tre capolavori di Francis Ford Coppola
di Federico Bardanzellu Nella redazione del romanzo “Il Padrino” (The Godfather, 1969), Mario Puzo cercò di inserire un buon numero di collegamenti storici alla vicenda narrata. Francis Ford Coppola, nella direzione dei tre film della “saga” proseguì su questa scia. Soprattutto nel secondo e nel terzo episodio, in cui il suo genio si esprime al... Continue Reading →
George Stevens: una retrospettiva al Festival del Cinema Ritrovato
di Girolamo Di Noto Chi avrà quest'anno la possibilità di assistere alle proiezioni del Festival del Cinema Ritrovato (a Bologna, dal 20 al 27 luglio) si potrà considerare doppiamente fortunato: prima di tutto avrà modo di respirare la bellezza dei film classici, di ammirare opere difficili da reperire, quegli sguardi dei Maestri del cinema che... Continue Reading →
Il Gattopardo, di Luchino Visconti (1963)
di Federico Bardanzellu - Il 14 maggio 1962 fu battuto il primo ciak del film Il gattopardo, per la regia di Luchino Visconti. Il film, viscontiano per eccellenza, è una pietra miliare del cinema italiano. A nostro parere il miglior film di Visconti, al pari di Ludwig (1973). Ebbe la fortuna di un soggettista d’eccezione:... Continue Reading →
Il Ladro, di Alfred Hitchcock (The Wrong Man USA/1956)
di Laura Pozzi Il Ladro, ovvero The Wrong man, l’uomo sbagliato rappresenta probabilmente il film più atipico e outsider nella filmografia di Alfred Hitchcock. Snobbato dalla critica e guardato con una punta di sospetto dallo stesso regista, la pellicola ispirata per la prima ed unica volta ad una storia vera, rispecchia fedelmente la poetica e... Continue Reading →
Jules e Jim, di François Truffaut (1962)
di Marzia Procopio “Abbiamo giocato con le sorgenti della vita, e abbiamo perso” Ben prima che si constatasse il fallimento del matrimonio romantico, invenzione dei primi del ‘900, e che si iniziasse a parlare di poli-amore, a tentare il racconto di una relazione a tre fu il romanzo Jules e Jim di Henri-Pierre Roché, uscito... Continue Reading →
Rocco e i suoi fratelli, di Luchino Visconti (1960)
di Girolamo Di Noto Che cosa ricordiamo di un film? Certo, una trama, un attore, delle battute. Ma nel gioco del ricordo che ci tiene attaccati per decenni a dei fotogrammi, che parte gioca lo stile di un regista? Rocco e i suoi fratelli, di Luchino Visconti, è un meraviglioso melodramma di famiglia ed emigrazione,... Continue Reading →