di Andrea Lilli - Una donna, due uomini, tre lingue distanti tra loro: basterebbe anche meno per fare una guerra, come sappiamo dall'Iliade in poi, o almeno un delitto passionale, ma qui succede il contrario. Si depongono le armi, si fa amicizia, si fa lโamore. Siamo nella Lapponia finlandese; settembre 1944, la seconda guerra mondiale... Continua a leggere →
La calda amante, di Franรงois Truffaut (La peau douce, 1964)
Franรงois Truffaut mette in questo film - piรน che in tanti altri - emozioni e sentimenti attinti direttamente dalla propria vita, e trasmessi con la consueta eleganza: ed รจ un regalo insostituibile. "Nel suonare, per prima cosa ci si deve preoccupare di trasmettere emozioni... Non solo per sรฉ stessi, ma anche per gli altri". (Andrรฉ Gide, ripreso in una proiezione di un film nel film. 'Jouer' in francese vale come 'to play': significa giocare, suonare, recitare, proiettare un film, ed altro.)
Fantasmi a Roma, di Antonio Pietrangeli (1961)
di Andrea Lilli - Spettri minacciosi, ombre inquietanti, allucinazioni demoniache, erinni vendicative e zombie rancorosi: non siete soli. Tra voi si aggirano anche gli altri, i fantasmi buoni, garbati, divertenti. Se รจ vero che film e fantasmi sono fratelli, prodotti dell'immaginazione e dei sogni, mettiamo pure in conto che, fra tanti incubi tristi e pesanti,... Continua a leggere →
Breve incontro, di David Lean (GB 1945)
di Andrea Lilli - Questo piccolo grande film inglese del 1945 รจ una delle piรน memorabili storie dโamore mai viste sul grande schermo. Fu il primo successo internazionale di David Lean, in seguito reso celebre da produzioni molto piรน impegnative, come Il ponte sul fiume Kwai (1957), Lawrence dโArabia (1962) e Il dottor ลฝivago (1966).... Continua a leggere →
Zero in condotta, di Jean Vigo (1933)
di Marzia Procopio Alla fine delle vacanze estive, i ragazzi di un collegio francese tornano a scuola in un treno che diventa subito teatro dei loro scherzi. Alla stazione vengono accolti da un sorvegliante e allineati in fila per due. La sera stessa tre di loro โ Bruel, Caussat e Colin โ vengono messi in... Continua a leggere →
Un ettaro di cielo, di Aglauco Casadio (1958)
di Andrea Lilli - Dai vecchi spesso ci arrivano dei doni favolosi. Ci sono dei continenti di memorie sommerse, un ammasso enorme di visioni.Spesso da questi mondi bui ci arrivano bagliori improvvisi. Bisogna raccoglierli. Mi viene da pensare ai cercatori dโoro che setacciano quintali e quintali di fanghiglia poi, un bel giorno, compare una pepita.... Continua a leggere →
Il Vangelo secondo Matteo, di Pier Paolo Pasolini (1964)
di Federico Bardanzellu Quando uscรฌ sul grande schermo Il Vangelo secondo Matteo, tanto i critici quanto i non addetti ai lavori rimasero sorpresi, se non addirittura sconcertati. Pasolini, infatti, aveva definito sรฉ stesso โateo e anticlericaleโ. Il suo stile di vita inoltre non sembrava affatto coerente con la tematica della pellicola o con la morale... Continua a leggere →
La Coppa, di Khyentse Norbu (The Cup, 1999)
di Andrea Lilli - Attenzione, SPOILER. Dialogo finale: - Come finisce la storia?- Che importanza vuoi che abbia, la fine? Coppa del Mondo 1998. La seguono con passione non troppo nascosta i giovani monaci - sono ragazzi anche loro - di uno dei tanti 'monasteri in esilio' nati in India settentrionale a causa dell'occupazione cinese... Continua a leggere →
Pensavo fosse amoreโฆ invece era un calesse, di Massimo Troisi (1991)
di Federico Bardanzellu - Francesca Neri, Massimo Troisi - Pensavo fosse amoreโฆ invece era un calesse รจ stato il quinto ed ultimo lungometraggio diretto formalmente dal comico napoletano. Lo hanno preceduto Ricomincio da tre, Scusate il ritardo, Non ci resta che piangere e Le vie del Signore sono finite. Ad essi si aggiunge il mediometraggio... Continua a leggere →
Guarda in alto, di Fulvio Risuleo (2017)
di Andrea Lilli - Giacomo Ferrara, Fulvio Risuleo Guarda in alto รจ un buon suggerimento per te che stai leggendo, per me che sto scrivendo. Alziamo la testa, allarghiamo lโorizzonte, allunghiamo la prospettiva. Solleviamolo, ogni tanto, 'sto sguardo attaccato allo smartphone, schiacciato sul display, imprigionato nel monitor. Qualunque parola o immagine ci stia dentro, ci... Continua a leggere →